23 Jan ITASEC19, a Pisa la terza conferenza nazionale sulla Sicurezza Informatica del Sistema Italia
Dal 12 al 15 febbraio la città di Pisa ospiterà ITASEC19, la terza conferenza nazionale sulla sicurezza informatica.
Organizzata dal Laboratorio Nazionale di Cybersecurity del CINI – in collaborazione con il CNR, la Scuola IMT Alti Studi di Lucca, le Università di Pisa, Firenze e Siena – la conferenza si svolgerà nelle sale del Consiglio Nazionale delle Ricerche del capoluogo toscano con l’obbiettivo di riunire ricercatori e professionisti provenienti dal mondo accademico, industriale e governativo per discutere le sfide emergenti nel campo della cybersecurity.
Il programma, denso di appuntamenti, prevede diverse sessioni scientifiche sulla sicurezza di reti e infrastrutture, sull’utilizzo di Blockchain, Intelligenza Artificiale, Biometria e Quantum computing da un punto di vista sia accademico che sociale e industriale.
Fra le tematiche oggetto di discussione nella conferenza ci sono anche la creazione di cyber-range per l’addestramento alla cybersecurity di personale civile e militare, l’affidabilità dei sistemi di voto elettronico e degli strumenti di anonimato in rete, l’uso del machine learning per contrastare gli attacchi cibernetici. Parte del programma è incentrato sulla protezione di banche, aziende e istituzioni dalle minacce informatiche più diffuse e in via di evoluzione.
Al filone principale, di carattere multidisciplinare, dedicato alla scienza e tecnologia della sicurezza informatica, si affiancano workshop e tutorial riservati agli specifici aspetti economici, politici e legali della cybersecurity, con una nutrita presenza di università, start-up e aziende nazionali che in quella sede presenteranno progetti, prototipi e soluzioni di cybersecurity.
Poiché l’obbiettivo della conferenza è anche la divulgazione di una diffusa cultura della sicurezza informatica, una sessione speciale sarà dedicata alla simulazione di una situazione di crisi, un evento di Cyber Crisis, ispirato a un episodio verosimile di attacco alle infrastrutture energetiche del paese. Un seminario ad hoc è invece dedicato alla nuova Direttiva europea per la protezione dei dati, la GDPR, per riflettere sul suo stato di attuazione, i vincoli e le opportunità che genera per aziende e cittadini.
L’evento sarà anche l’occasione premiare il team italiano dei cyberdefender che rappresenta l’Italia nelle competizioni europee della Cybersecurity Challenge.
Molte le presenze istituzionali: la conferenza sarà aperta dal discorso della ministra della Difesa Elisabetta Trenta, a cui seguiranno gli interventi di Roberto Viola, direttore generale DG connect della Commissione Europea, del prof. Roberto Baldoni, vicedirettore generale del DIS della Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alla cybersecurity, e del presidente del CNR, prof. Massimo Inguscio.
Tra le istituzioni partecipanti alla conferenza figurano la Consob, l’Autorità garante per la protezione dei dati personali, Bankitalia.
“I numeri di Itasec19 sono di tutto rispetto – dice il prof. Paolo Prinetto in qualità di rappresentante degli organizzatori – sessanta speaker, quaranta relazioni scientifiche, cinque workshop, quindici start-up e venti sponsor rendono Itasec19 la conferenza di cybersecurity più importante sul territorio italiano. E ci auguriamo possa fare la differenza per il sistema paese.” Durante la conferenza si terrà anche la presentazione del Centro di Competenza in Cybersecurity Toscano (C3T) che svolge attività di ricerca e trasferimento tecnologico nel campo della sicurezza informatica.
L’ultima data utile per iscriversi a partecipare con la quota ridotta è il 31 gennaio 2019.
Download: Comunicato stampa